Compass è un istituto di credito del Gruppo Mediobanca, leader nel settore dal 1960, diventato Istituto di Pagamento nel 2011, grazie alla possibilità di emettere e gestire carte di credito. A partire dal 2011 Compass ha fatto un ulteriore salto in avanti diventando anche istituto di Moneta Elettronica.
Per i suoi clienti, Compass decide di mettere a disposizione il suo nuovo Conto e Carta CompassPay, che consiste in una carta abilitata ad effettuare pagamenti con le stesse funzionalità di un conto corrente bancario. Inoltre, grazie alla specifica piattaforma multicanale, sarà possibile avere una completa gestione del Conto e Carta direttamente online, oltre alla possibilità di recarsi in filiale e all’assistenza prevista attraverso il Servizio Clienti.
Si tratta di una vera e propria carta di credito prepagata, che utilizza il circuito Vpay, perciò utilizzabile in tutti i paesi Sepa, ovvero quelli compresi nell’area dei pagamenti in euro, oltre ad essere dotata di un codice Iban. Infatti Il Conto e Carta CompassPay permette di effettuare tutte le operazioni che si possono fare con un normale conto corrente, dalla disposizione e ricezione dei bonifici ai pagamenti tramite MAV bancaio, RAV o dei bollettini freccia, passando per la domiciliazione delle utenze, le ricariche per il telefonino o la disposizione dei giroconti.
Sono disponibili molteplici opzioni per ricaricare il conto, in aggiunta alla possibilità di accredito automatico dello stipendio o alla liquidazione di un finanziamento. Presentando un documento d’identità valido assieme al tesserino sanitario in cui figura il codice fiscale, si può versare del denaro in tutti i punti SisalPay, come ad esempio Tabacchi, edicole o bar. Denaro contate e assegni sono accettati sotto forma di versamento anche presso le filiali di Intesa San Paolo, previa presentazione dei documenti menzionati sopra. Il costo di ogni operazione di ricarica sarà di 2,50 euro, sia per quanto concerne i punti SisalPay che per gli istituti di credito sopra citati. Infine, nel caso si fosse in possesso di un’ulteriore carta di credito Compass, o titolari di MiniCredito, è possibile effettuare un anticipo di contante sulla propria Carta e Conto Compasspay.
Non essendo previsto un canone mensile per il primo anno, i costi del servizio saranno gratuiti, mentre superati i 12 mesi dall’emissione della carta il costo sarà comunque contenuto, attestandosi sui 3 euro al mese. Grazie ai servizi di online banking è possibile risparmiare sia sull’emissione degli estratti conto che sulla disposizione dei bonifici e Rav. Infatti i costi dei primi possono essere azzerati, a differenza di quelli stampati in versione cartacea che costeranno un euro l’uno. Per i secondi è previsto il pagamento di un euro sulle operazioni online o su quelle effettuate per telefono, mentre presso le filiali Compass il costo sarà di 3,50 euro. I prelievi di denaro contante comporteranno una commissione di un euro in tutti i paesi compresi nell’area Sepa: diversamente dai restanti per cui è previsto il pagamento di 3,50 euro ad ogni richiesta di prelievo.
Una delle novità più interessanti del Conto e Carta Compass Pay è la possibilità di ottenere una linea di credito “revolving” fino ad un massimo di 1.500 euro. Il “revolving” consiste in una forma di finanziamento che si può attivare pagando con la carta, restituibile tramite il pagamento di rate mensili dell’importo di 50 euro ciascuna.