IWBank offre alcune soluzioni interessanti, oltre che l’azzeramento dei costi di perizia, istruttoria ed assicurazione. Non sono previste spese di gestione annua e nemmeno le spese di incasso rid. I mutui IWBank possono essere richiesti non solo per l’acquisto, ma nell’offerta sono previste anche soluzioni per la surroga e la sostituzione con liquidità. Le tipologie di mutuo sono il classico tasso variabile punto al quale può essere aggiunta l’opzione cap (per evitare che la rata salga oltre certi limiti) ed il tasso fisso.
Tra le modalità di rimborso spicca quella denominata offset, per la quale il calcolo del pagamento delle rate verrà fatto mensilmente considerando non solo il capitale residuo, ma anche la giacenza media mensile: maggiore sarà questa e maggiore sarà lo sconto sulla rata.
Mutuo IWBank Tasso Variabile e Variabile con Cap
Il tasso di riferimento è l’euribor a 3 mesi (ma si può anche scegliere il tasso Bce, ma in questo caso la banca applica degli spread più alti), e l’importo massimo finanziabile arriva all’80% sia per la prima che per la seconda casa nell’acquisto, mentre la durata va dai 10 anni ai 30 anni. L’importo minimo che può essere richiesto è pari a 80 mila euro, e quello massimo è di 500 mila euro. Nel tasso variabile con cap questo è fissato al 6,10% (livello oltre il quale la rata non può salire).
Mutuo IWBank tasso fisso
Valgono le stesse condizioni di importo, durata, percentuali di copertura previste per il variabile, e come tasso di riferimento viene assunto l’Eurirs della durata corrispondente a quella del mutuo.
Sul sito è a disposizione un’area che permette di calcolare con pochi cick l’ammontare della rata in funzione di ogni possibile scelta, ed è utile anche l’area della modulistica dove è riportata la check list con tutta la documentazione standard che viene richiesta