Nel progettare la struttura e i contenuti di un sito web, sorgono scuole di pensiero diametralmente opposte: a chi dare ragione tra i sostenitori delle pagine spartane ed essenziali e tra quelli della multimedialità disseminata ovunque? La risposta naturalmente è un retorico: “dipende…”
Ecco allora alcune considerazioni in base alle quali potrai decidere come affrontare la questione.
La forma
Possiamo definire come attinente alla forma tutto ciò che influisce sull’apparenza del sito, quindi le leve emozionali su cui agisce, il taglio grafico e creativo della pagina, lo stile dei testi, l’uso di animazioni, l’audio, il download di una pagina.
Il contenuto
Risulta essere vero che tutto comunica e che “il mezzo è il messaggio”, ma per facilità possiamo intendere come contenuto vero e proprio tutto ciò che di informativo, razionale e fattuale esiste su un sito.
In poche parole tutto ciò che si legge, si stampa, si copia o si salva: descrizioni, recensioni, articoli, tabelle, ricette e altro.
L’equilibrio
Nella comunicazione tradizionale non si fa fatica a seguire uno spot realizzato con complessi effetti speciali rispetto ad uno realizzato con tecnologie povere. Su internet, come è noto, la situazione è totalmente differente. In particolare si presenta fortissimo un vincolo: l’attenzione e il tempo del pubblico. Attendere per molti minuti il caricamento di una pagina può indurre l’utente ad abbandonare l’impresa; d’altra parte una pagina che si compone in pochi secondi ma caratterizzata da sfondo grigio topo, totale “iconoclastia”, penuria di titoli e colori, ha poche probabilità di creare un impatto emotivo positivo. E’ necessario dunque fissare un mix quantitativo e qualitativo tra forma e contenuto e questo tipo di decisione va presa nelle fasi iniziali dello sviluppo del sito, prima di mettere mano al processo creativo e produttivo. Se il sito è totalmente orientato al contenuto, pragmatico e razionale (per es. un catalogo, un database, orari..) sarà vincente la rapidità e l’efficienza del servizio, nel caso di un sito in cui poco c’è da dire (un sito sui profumi ad es.) è possibile, forse obbligatorio, costruire un mondo suggestivo ed evocativo: via libera quindi ad immagini e animazioni.
Per sviluppare un sito dignitoso parti da queste basi.
Evita di innamorarti di un’idea: spesso ci si entusiasma per un’idea creativa e la si utilizza ovunque, anche a sproposito.
Mettiti nei panni del tuo target: sforzati di studiare il tuo target, di conoscerlo e di capirne le esigenze latenti, i limiti di sopportazione, le reazioni. Per questo fine pianifica e usa strumenti di ricerca.
La lunga attesa va premiata: tutto ciò che inserisci nel sito deve dare valore aggiunto, la multimedialità non deve essere sostituibile con altrettanta efficacia e bellezza con qualche riga di html.
Definisci gli obiettivi: metti per iscritto gli obiettivi che vuoi raggiungere attraverso il sito, discutine con i tuoi collaboratori e condividi gli obiettivi con loro.
Tieni presente la Brand Image: tutto il sito deve essere coerente e deve contribuire al rafforzamento di quelli che sono l’immagine e il valore della tua marca.
Valuta l’importanza dei contenuti razionali: quanto meno hai da dire e quanto meno il tuo target si aspetta un contenuto di tipo informativo, tanto più guarda con attenzione l’aspetto creativo ed emozionale. Se hai a che fare con un target frettoloso ed esigente, gestisci con cautela animazioni e immagini.
Evita la trappola del “vorrei ma non posso”: se hai un idea realmente innovativa e interessante, non censurarti e sviluppa le cose per bene, non banalizzare l’esecuzione con valori di produzione troppo scarsi.
Usa tecnologie consolidate: diffida di tecnologie poco diffuse e affidati a professionisti.
Cura la creatività: la tecnologia è solo una piattaforma per la creatività e non coincide con questa. Non a caso non basta usare una cinepresa sofisticata per realizzare film come Fellini…
Elimina le ridondanze: ricorda che la perfezione si raggiunge quando non c’è più nulla da eliminare.
Molto interessante.