Scrivere un contratto preliminare che individui un terzo beneficiario rappresenta una delle sfide più interessanti e delicate nel panorama giuridico. Questo strumento, infatti, non solo anticipa gli effetti di un futuro contratto definitivo, ma introduce anche la figura di un soggetto estraneo alle trattative iniziali, attribuendogli specifici diritti. In questa guida analizzeremo passo dopo passo le principali peculiarità della stipula “a favore di terzo”, illustrando i requisiti essenziali, le cautele da adottare nella redazione, nonché le clausole fondamentali per tutelare tutte le parti coinvolte. L’obiettivo è offrire un supporto chiaro e pratico a chi desidera redigere un contratto preliminare che sia efficace, conforme alla normativa vigente e in grado di soddisfare le esigenze particolari di ciascun contraente.
Come scrivere un contratto preliminare a favore di terzo
Redigere un contratto preliminare a favore di terzo richiede innanzitutto una piena comprensione degli elementi essenziali sia del contratto preliminare sia della figura del contratto a favore di terzo, così come regolati dal codice civile. Il contratto preliminare è quell’accordo con cui le parti si obbligano a stipulare un successivo contratto definitivo, il quale produrrà gli effetti reali o obbligatori propri dell’atto voluto. Quando il contratto preliminare è stipulato a favore di terzo, la prestazione oggetto del futuro contratto definitivo sarà destinata non a uno dei contraenti, ma a un soggetto estraneo al rapporto originario.
Nel redigere un simile accordo, occorre anzitutto identificare con precisione le parti: il promittente, ossia colui che si obbliga a concludere il contratto definitivo; il promissario, che è la parte che ha interesse alla stipulazione e che solitamente riceve l’obbligazione del promittente; infine, il terzo beneficiario, cioè colui in favore del quale dovranno prodursi gli effetti del contratto definitivo. La chiara individuazione del terzo è fondamentale: è necessario che il contratto indichi i dati anagrafici e ogni elemento utile a distinguerlo senza incertezze, anche qualora il terzo non sia immediatamente determinato ma determinabile, purché ciò avvenga secondo criteri oggettivi.
È poi essenziale precisare oggetto e causa del contratto definitivo che si intende stipulare: ad esempio, in caso di promessa di vendita immobiliare, occorre descrivere dettagliatamente il bene immobile, il prezzo, le modalità di pagamento, i termini e le condizioni del trasferimento, includendo ogni elemento che le parti intendono vincolante nel futuro contratto. Nel caso di stipulazione a favore di terzo, bisognerà specificare che la prestazione (ad esempio, la trasmissione della proprietà dell’immobile) sarà eseguita direttamente nei confronti del terzo beneficiario, il quale acquisterà il diritto di esigere la prestazione dal promittente non appena avrà dichiarato di voler profittare della stipulazione.
È importante anche regolare il rapporto tra promissario e terzo. Il promissario può riservarsi la facoltà di sostituire il terzo beneficiario fino al momento della stipulazione del contratto definitivo, oppure può vincolare la scelta a condizioni o eventi futuri. In ogni caso, sarà opportuno inserire una clausola che disciplini la revocabilità del beneficio o la possibilità per le parti di modificare la designazione del terzo, nonché le modalità con cui il terzo può manifestare la propria volontà di aderire al beneficio.
Un altro aspetto cruciale riguarda la disciplina delle conseguenze in caso di inadempimento. Il contratto dovrà prevedere le tutele a favore sia del promissario sia del terzo. In particolare, il terzo, una volta accettato il beneficio, potrà agire direttamente nei confronti del promittente per ottenere la prestazione promessa; il promissario, d’altra parte, manterrà la legittimazione ad agire per l’esecuzione o la risoluzione del contratto qualora il terzo non abbia ancora dichiarato di voler profittare della stipulazione.
Dal punto di vista formale, occorre rispettare i requisiti di forma previsti per il contratto definitivo, qualora siano richiesti ad substantiam, al fine di garantire l’efficacia dell’impegno assunto. Ad esempio, per i contratti aventi ad oggetto beni immobili, il preliminare dovrà essere redatto per iscritto, preferibilmente in forma pubblica o scrittura privata autenticata, specie se si intende trascrivere il preliminare per tutelare il terzo da eventuali pregiudizi derivanti da atti dispositivi successivi.
Infine, nella redazione delle clausole, è consigliabile prevedere ogni dettaglio relativo alle modalità di comunicazione tra le parti e il terzo, l’eventuale possibilità di sostituzione del beneficiario, le condizioni sospensive o risolutive, le eventuali penali per l’inadempimento e la disciplina delle spese. Solo una stesura attenta e completa potrà garantire l’effettivo soddisfacimento dell’interesse del beneficiario e la sicurezza giuridica dell’operazione, evitando controversie interpretative e assicurando la piena tutela delle posizioni coinvolte.
Fac simile contratto preliminare a favore di terzo
CONTRATTO PRELIMINARE A FAVORE DI TERZO
Tra
Il Sig./La Sig.ra , nato/a a ____ il ____, residente in ____, C.F. ____, di seguito denominato "Promittente Venditore",
e
Il Sig./La Sig.ra , nato/a a ____ il ____, residente in ____, C.F. ____, di seguito denominato "Promissario Acquirente",
PREMESSO
- che il Promittente Venditore è proprietario del seguente bene: _____;
- che il Promissario Acquirente intende acquistare il suddetto bene a favore del terzo beneficiario;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Oggetto
Il Promittente Venditore si obbliga a vendere e il Promissario Acquirente si obbliga ad acquistare, a favore del Sig./della Sig.ra __, nato/a a ____ il ____, residente in ____, C.F. ____, di seguito denominato "Terzo Beneficiario", il seguente bene: ___, sito in ____, identificato al Catasto al Foglio Particella Subalterno ___.Art. 2 – Prezzo
Il prezzo della compravendita è fissato in Euro (_), che il Promissario Acquirente si impegna a corrispondere secondo le seguenti modalità: ____.Art. 3 – Termini e Modalità di Stipula del Contratto Definitivo
Le parti si impegnano a stipulare il contratto definitivo di compravendita entro il ____, presso lo Studio Notarile del Dott. ____, sito in ____, alle ore ____.Art. 4 – Condizioni
Il presente contratto è subordinato alle seguenti condizioni: ____.Art. 5 – Dichiarazioni delle Parti
Il Promittente Venditore dichiara che il bene è libero da vincoli, ipoteche, pignoramenti e trascrizioni pregiudizievoli, salvo quanto specificamente indicato: ____.Art. 6 – Spese
Tutte le spese relative al presente contratto e al futuro contratto definitivo sono a carico di ____.Art. 7 – Elezione di Domicilio
Per ogni comunicazione relativa al presente contratto, le parti eleggono domicilio come sopra indicato.Art. 8 – Foro Competente
Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto, è competente il Foro di ____.Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e data: ____
Il Promittente Venditore ___
Il Promissario Acquirente
Il Terzo Beneficiario (per presa visione e accettazione)