In questa guida spieghiamo in cosa consiste la manleva.
La manleva è un accordo tra due parti tramite la quale una si impegna a tenere indenne l’altra da eventuali pretese patrimoniali.
L’utilità della manleva è quindi semplice da capire. Serve per tutelare una delle due parti relativamente a una determinata responsabilità.
A questo punto è necessario capire quando e come viene utilizzata la manleva.
Uno dei casi più comuni è in ambito aziendale.
Molto frequentemente, quando gli amministratori cessano il rapporto di lavoro, vengono infatti sollevati da qualsiasi azione di responsabilità che potrebbe essere promossa nei loro confronti dai soci o dai creditori.
La manleva è un contratto atipico, non è infatti regolato dal Codice Civile, e il mallevadore, il soggetto che si assume l’obbligo, riceve una controprestazione per il fatto di assumersi la responsabilità
La manleva ha alcuni limiti.
L’accordo non esclude infatti le responsabilità derivanti da comportamenti dolosi. Un patto di manleva che avesse l’obiettivo di tenere indenne il manlevato da danni derivanti da comportamenti dolosi sarebbe quindi nullo.
Inoltre è importante comprendere che la responsabilità e le relative conseguenze patrimoniali continuano a essere presenti, vengono solo trasferite dall’autore a un altro soggetto.
Come detto in precedenza, il contratto non è regolato dal Codice Civile, e quindi non è prevista una forma da seguire per l’accordo.
Per un esempio è possibile vedere questo fac simile di lettera di manleva.
La manleva è quindi uno strumento importante, che può essere utilizzato in diverse situazioni.